A distanza ormai di qualche settimana dal nostro viaggio in India, abbiamo iniziato a “metabolizzare” il rientro e siamo quindi pronti a recensire il tour che abbiamo fatto grazie a Susindia e Prem Viaggi.
Si dice che quando torni dall’Africa sei colto dal “mal d’Africa”. Bene, per noi che abbiamo avuto la fortuna di viaggiare sia in Africa che in India, e’ possibile dire che la stessa cosa ti capita dopo aver vissuto le emozioni che il sub continente indiano ti offre.
Abbiamo visitato Dehli e Calcutta e, dopo queste due metropoli, quasi tutto il Rajastahn oltreche’, di seguito, Agra, alcune città dell’Uttar Pradesh e, alla fine, Varanasi.
Prima del viaggio, chi ne aveva già fatto esperienza, ci aveva detto: sarà indimenticabile. Bene, e’ esattamente così. I luoghi che abbiamo visitato sono magnifici già a partire dalle bellezze architettoniche e storico-artistiche. Ma, in realtà, le emozioni più indescrivibili ci sono state offerte dalla varietà, complessità e profonde diversità che offre il panorama socio-antropologico e religioso. L’India, inoltre, e’ un Paese accogliente e tollerante: non fosse per alcune difficoltà di tipo viario, potrebbe essere serenamente visitato in autonomia. Non vi è la percezione del pericolo e gli indiani sono in genere sempre pronti ad aiutare un turista spaesato. Sembrano un po’ come i nostri napoletani (forse, tra l’altro, anche per una loro tendenza a “magnificare” alcune loro merci negli empori…): in generale accoglienti, calorosi, sorridenti – malgrado di certo non vivano nell’opulenza – e moooolto lenti nelle attività lavorative….
La visita dell’India, in generale, e’ un “cazzotto sullo stomaco” continuo (con ciò intendendosi emozioni e sensazioni profonde ed improvvise): colori, odori, sapori e rumori si fondono tra loro finendo per assorbire la mente del viaggiatore che, a tratti un po’ intontito, si muove come vivesse in una dimensione, in alcuni momenti, onirica.
Difficile andare oltre nella descrizione: il nostro viaggio e’ stato lungo (25 giorni) e molto variegato; non è davvero possibile farne una sintesi in poche righe.
Prem Viaggi e Susindia hanno organizzato e continuamente monitorato l’andamento del nostro viaggio. Ci hanno fornito veicoli con autisti (veicoli comodi e spaziosi ed autisti seri, esperti, disponibili e dei quali conserviamo un ricordo affettuoso), le guide in italiano in molti dei centri visitati (sempre professionali), le sistemazioni alberghiere (tutte eccellenti). In generale, i nostri due tour operator hanno costruito la “mappa” del viaggio ed offerto tutti i correlati servizi che si sono rivelati, obiettivamente, all’altezza della situazione (eravamo in viaggio di nozze…). Probabilmente, al di là dei servizi che ci sono stati resi – con puntualità, serietà, corrispondenza alle richieste ed aspettative – la migliore esperienza con loro e’ stata quella di aver ricevuto assistenza continua (a volte anche quando non richiesta, ma senza alcuna invadenza): per tutta la durata del viaggio sono rimasti in contatto con noi, sia tramite i loro corrispondenti locali che tramite gli autisti che, ancora, direttamente al telefono in ogni momento in cui abbiamo avuto necessità. Questo aspetto è tutt’altro da trascurare in un contesto, comunque, non sempre facile per un occidentale.
Un grazie quindi a Prem ed a Susanna per la loro serietà e capacità professionale!!
Daniele e SaraItinerario del Tour
A distanza ormai di qualche settimana dal nostro viaggio in India, abbiamo iniziato a “metabolizzare” il rientro e siamo quindi pronti a recensire il tour che abbiamo fatto grazie a Susindia e Prem Viaggi.
Si dice che quando torni dall’Africa sei colto dal “mal d’Africa”. Bene, per noi che abbiamo avuto la fortuna di viaggiare sia in Africa che in India, e’ possibile dire che la stessa cosa ti capita dopo aver vissuto le emozioni che il sub continente indiano ti offre.
Abbiamo visitato Dehli e Calcutta e, dopo queste due metropoli, quasi tutto il Rajastahn oltreche’, di seguito, Agra, alcune città dell’Uttar Pradesh e, alla fine, Varanasi.
Prima del viaggio, chi ne aveva già fatto esperienza, ci aveva detto: sarà indimenticabile. Bene, e’ esattamente così. I luoghi che abbiamo visitato sono magnifici già a partire dalle bellezze architettoniche e storico-artistiche. Ma, in realtà, le emozioni più indescrivibili ci sono state offerte dalla varietà, complessità e profonde diversità che offre il panorama socio-antropologico e religioso. L’India, inoltre, e’ un Paese accogliente e tollerante: non fosse per alcune difficoltà di tipo viario, potrebbe essere serenamente visitato in autonomia. Non vi è la percezione del pericolo e gli indiani sono in genere sempre pronti ad aiutare un turista spaesato. Sembrano un po’ come i nostri napoletani (forse, tra l’altro, anche per una loro tendenza a “magnificare” alcune loro merci negli empori…): in generale accoglienti, calorosi, sorridenti – malgrado di certo non vivano nell’opulenza – e moooolto lenti nelle attività lavorative….
La visita dell’India, in generale, e’ un “cazzotto sullo stomaco” continuo (con ciò intendendosi emozioni e sensazioni profonde ed improvvise): colori, odori, sapori e rumori si fondono tra loro finendo per assorbire la mente del viaggiatore che, a tratti un po’ intontito, si muove come vivesse in una dimensione, in alcuni momenti, onirica.
Difficile andare oltre nella descrizione: il nostro viaggio e’ stato lungo (25 giorni) e molto variegato; non è davvero possibile farne una sintesi in poche righe.
Prem Viaggi e Susindia hanno organizzato e continuamente monitorato l’andamento del nostro viaggio. Ci hanno fornito veicoli con autisti (veicoli comodi e spaziosi ed autisti seri, esperti, disponibili e dei quali conserviamo un ricordo affettuoso), le guide in italiano in molti dei centri visitati (sempre professionali), le sistemazioni alberghiere (tutte eccellenti). In generale, i nostri due tour operator hanno costruito la “mappa” del viaggio ed offerto tutti i correlati servizi che si sono rivelati, obiettivamente, all’altezza della situazione (eravamo in viaggio di nozze…). Probabilmente, al di là dei servizi che ci sono stati resi – con puntualità, serietà, corrispondenza alle richieste ed aspettative – la migliore esperienza con loro e’ stata quella di aver ricevuto assistenza continua (a volte anche quando non richiesta, ma senza alcuna invadenza): per tutta la durata del viaggio sono rimasti in contatto con noi, sia tramite i loro corrispondenti locali che tramite gli autisti che, ancora, direttamente al telefono in ogni momento in cui abbiamo avuto necessità. Questo aspetto è tutt’altro da trascurare in un contesto, comunque, non sempre facile per un occidentale.
Un grazie quindi a Prem ed a Susanna per la loro serietà e capacità professionale!!
Daniele e SaraItinerario del Tour
31 LUGLIO: ITALIA – CALCUTTA
1 AGOSTO:CALCUTTA- DELHI
2 AGOSTO: DELHI
3 AGOSTO:DELHI – JAISALMER
4 AGOSTO: JAISALMER
5 AGOSTO: JAISALMER –KHURI
6 AGOSTO: JAISALMER-OSIAN- JODHPUR
7 AGOSTO: JODHPUR- NARLAI
8 AGOSTO: NARLAI – RANAKPUR-UDAIPUR
9 AGOSTO: UDAIPUR
10 AGOSTO:UDAIPUR- CHITTORGARH-CASTLE BIJAIPUR
11 AGOSTO:CASTLE BIJAIPUR – BUNDI
12 AGOSTO:BUNDI- PUSHKAR
13 AGOSTO: PUSHKAR – JAIPUR
14 AGOSTO: JAIPUR-AMBER
15 AGOSTO: JAIPUR –ABHANERI- FATEHPUR SIKRI – AGRA
16 AGOSTO: AGRA
17 AGOSTO: AGRA – GWALIOR
18 AGOSTO: GWALIOR – ORCHHA
19 AGOSTO: ORCHHA – KHAJURHAO
20 AGOSTO: KHAJURHAO – CHITRAKOOT
21 AGOSTO CHITRAKOOT – VARANASI
22 AGOTSO : VARANASI – SARNATH
23 AGOSTO: VARANASI – DELHI
24 AGOSTO: DELHI
25 AGOSTO : DELHI – ITALIA
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