Questa piccola regione del Rajasthan fu per secoli la residenza prescelta da una casta di commercianti, i Marwari , che ostentarono le ricchezze accumulate negli affreschi delle loro magioni.
La pianura che occupa il triangolo tra Bikaner, Jaipur e Delhi è conosciuta col nome di Shekhawati , ove si univa la antica rotta carovaniera proveniente dalle coste del Gujarat con la celebre via della seta.
Qui si insediò dal XVII secolo una casta di commercianti, i Marwari, i cui traffici in stoffe, spezie e oppio proporzionarono loro enormi ricchezze con le quali commissionarono magnifiche residenze, le Havelis .
La particolarità di queste magioni sono qui gli affreschi, che ricoprono i muri esterni e interni con scene mitologiche, ritratti di famiglia, aneddoti popolari, leggende ed imprese degli appartenenti alla famiglia.
In qualche caso, soprattutto negli ultimi affreschi realizzati all’inizio del XX secolo, l’effetto è del tutto naive, ma nel complesso la maestria pittorica e la delicatezza degli ornamenti e dei colori e’ tale da meritare sempre una visita accurata.
Lo sviluppo delle ferrovie fu un colpo terribile per i commerci carovanieri ed i mercanti marwari si sono da tempo trasferiti, lasciando le Havelis chiuse e abbandonate, o affidate a custodi. Oggi alcune sono occupate abusivamente, altre abitate da qualche ramo della famiglia proprietaria e molte versano in stato critico.
Gli affreschi migliori si trovano generalmente all’interno e poiché non esiste un vero e proprio sistema istituzionalizzato di visita, e’ necessario armarsi di pazienza, delicatezza ( e a volte mance ) per poter visitare quest’angolo speciale di India. Ricordate comunque che nella maggior parte dei casi state entrando in casa altrui e dunque, seppur per un centinaio di Rupie, vi stanno facendo una cortesia.
I centri principali sono Nawalgarh , Mandawa e Fatehpur . Molti altri sono i centri in zona dove potrete vedere questa particolare forma di decorazione e di architettura; nel complesso questa una meta altamente consigliata, dove potreste passare qualche giorno immersi nel Rajasthan rurale, nel pieno delle tradizioni, magari comprando per pochi spiccioli in minuscole botteghe, cascate di lustrini, nastri, stelle e mussoline di colori in cui tuffarsi, con i quali le donne adornano pazientemente le vesti e gli uomini impreziosiscono i turbanti festivi.