Mandu ospita alcuni degli edifice in stile afghan piu’ belli di tutta l’india . La zona e’ disseminata di palazzi , tombe , monumenti e moschee , tutti situati gli uni dagli a distanze facilmente percorribili in bicicletta. Alcuni di questi sorgono ai margini di precipizi , altri a ridosso di laghi , mentre il Rupmati pavilion il piu’ romantico di tutti , si staglia maestoso al margine estremo dell’altopiano , dominando le vaste pianure sottostanti.
Mandu venne fondata nel X SECOLO DA Raja Bhoj come fortezza e luogo di rifugio , per essere con quistata dai sovrani musulmani di Delhi nel 1304 . Dopo la conquista di Delhi da parte dei Moghul nel 1401 , L’afghano Dilawar Khan governatore del Malwa , fece di Mandu il suo piccolo regno personale , dando cosi inzio al periodo d’oro di questa citta’.
Nle 1526 Mandu fu conquistat da Bahadur Shah, signore del Gujarat questi vi regno’ soltanto fino al 1534, quando fu spodestato dall’imperatore Moghul Humayun , che a sua volta dovette cedere il regno a Mallu Khan , un funzionario della dinastia dei Khalji, Un’alternarsi di faide e invasioni caratterizzo’ i 10 anni successivi , che portarono alla supremazia di Baz Bahadur l’avanzata delle truppe di Akbar abbandono’ la citta’.
Taveli Mahal : Queste antiche stalle ospitano oggi L’Antiquity Gallery dell’ASI , dove sono esposti reperti rinvenuti in zona , tra cui lastre in pietra che recano inciso il Corano e risalgono al XV secolo.
Hindola Mahal : Poco piu’ a nord del sontuoso palazzo del piacere di Ghiyas sorge L’Hindola Mahal cosi chiamato perche’ l’inclinazione delle pareti verso l’interno dovrebbero creare l’impressione di un ondeggiamento.
Moschea di Dilawar Khan : Costruita da Dilawar Khan nel 1405, questa moschea e’ il piu’ antico edificio islamico di Mandu.
Champa Baodi : Champa Baodi , cosi chiamata perche ‘ pare che le sue acque profumassero come i fiori di Champak, e’ un pozzo a gradini circondato da camere sotterranee dal soffitto a volta , alcune delle quali sono aperte al pubblico.